Il World Water Day (Giornata Mondiale dell’Acqua) è stato istituito nel 1992 dalle Nazioni Unite.
L’acqua è da sempre l’elemento fondamentale per ogni singola forma di vita presente sulla Terra, senza di essa nulla esisterebbe.
In questo anno di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, ci risulta ancor più evidente l’importanza di questa risorsa. Come ormai sappiamo molto bene, una delle prime regole per la prevenzione del contagio da Coronavirus è quella di lavarci spesso le mani. Questo normale gesto quotidiano ci fa riflettere su come la Terra e le sue risorse siano per l’uomo delle alleate preziosissime.
Purtroppo però, nel mondo c’è ancora molta dispersione di questo bene.
Secondo i dati ISTAT relativi agli anni 2018 e 2019 quasi il 40% del volume di acqua immesso in rete va perso. Sempre secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, solamente in Italia il consumo pro capite di acqua è di 245 litri al giorno, un vero sperpero se si pensa che secondo l’OMS il consumo quotidiano di oltre 50 litri d’acqua viene considerato spreco.
Solamente l’1% di acqua viene utilizzata per essere bevuta, la maggior parte (circa il 39%) viene usata per l’igiene personale.
Il tema della campagna promossa del World Water Day 2021 è il racconto di storie e ricordi legati al bene di inestimabile valore che è l’acqua, per fare emergere la sua importanza culturale e sociale nei paesi di tutto il mondo.
Le vostre testimonianze possono essere condivise sui social utilizzando l’hashtag #Water2Me.
L’acqua è vita e dobbiamo cercare soluzioni per evitarne gli sprechi e mantenerla sempre più pulita.
Siate anche voi il cambiamento che volete vedere nel mondo!
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